- Ordinativi ottimi per 602 milioni di euro
- Causa consegne, fatturato di 539 milioni di euro lievemente inferiore all'anno precedente
- Elevato pacchetto di ordini per 621 milioni di euro
- EBIT pari a 16,3 milioni di euro
- Forte risonanza da parte dei clienti per soluzioni nuove e perfezionate
- Guidance 2017 confermata: fino a 1,25 miliardi di euro di fatturato con un margine EBIT di circa 6 punti
Dopo un'ottima partenza del suo duecentesimo anniversario, Koenig & Bauer riporta un andamento positivo degli affari anche nel secondo trimestre 2017. "I successi ottenuti alla Print China di Pechino, alla interpack di Düsseldorf e alla METPACK di Essen hanno consentito di ottenere un netto incremento degli ordinativi rispetto all'anno scorso sui mercati del packaging per la stampa di cartonaggi, litolatta, codifica e vetro/corpi cavi. Nonostante questo incremento e l'espansione del settore assistenza, gli ordinativi pari a 601,9 milioni di euro sono rimasti lievemente sotto al valore dell'anno precedente di 618,8 milioni di euro, influenzato da importanti commesse per carte valori", ha spiegato il CEO Claus Bolza-Schünemann. Con un fatturato del gruppo di 538,9 milioni di euro, leggermente inferiore a quello dell'anno precedente causa consegne, il pacchetto di ordini di 620,5 milioni di euro è rimasto a un livello elevato.
L'EBIT ha raggiunto i 16,3 milioni di euro. "I 20,7 milioni di euro dell'anno scorso sono stati generati da un elevato effetto di ripresa nel secondo trimestre (4,9 milioni di euro) derivato dalla conclusione di un massiccio progetto di carte valori e influiscono sul maggiore fatturato", ha spiegato il dott. Mathias Dähn, CFO. Il risultato del gruppo, pari a 15,2 milioni di euro (2016: 17,2 milioni di €), corrisponde ad un risultato proporzionale per azione di 0,93 € (anno precedente 1,05 €). "Oltre alla continua crescita del settore assistenza, dovrebbero contribuire ad una crescita sostenibile e redditizia della nostra azienda soprattutto le nostre soluzioni di stampa, finitura e successiva elaborazione di packaging attuali e nuove nonché le nostre applicazioni industriali di stampa digitale", ha detto il dott. Mathias Dähn. Claus Bolza-Schünemann sottolinea il grande interesse della clientela alla soluzione di nuovo sviluppo CS MetalCan per la stampa di lattine per bevande in due pezzi, il cui lancio sul mercato, dopo intense prove sul campo, è previsto per il 2018.
Il netto aumento dell'utile del settore a foglio rafforza la situazione degli utili nel gruppo
Grazie ad un maggior numero di interventi di assistenza e commesse per impianti in formato medio, nel segmento a foglio gli ordinativi sono cresciuti del 12,2% portandosi a 326,3 milioni di euro. Alla crescita hanno contribuito positivamente anche le fustellatrici in piano per il settore del finissaggio di cartonaggi e cartone ondulato. Rispetto all'anno precedente (291,7 milioni di euro), il fatturato è aumentato del 5,5% arrivando a 307,8 milioni di euro. L'aumento del giro d'affari con margini migliori e costi più bassi ha portato ad un netto incremento dell'utile del segmento a 12,1 milioni di euro (2016: 8,6 milioni di euro).
Nel segmento Digital & Web è stato ottenuto un robusto ordinativo per un importo di 85,7 milioni di euro. Con un fatturato inferiore di 68,3 milioni di euro (2016: 75,5 milioni di euro), il pacchetto di ordini è cresciuto da 92,3 a 93,6 milioni di euro. L'EBIT, pari a -2,8 milioni di euro (2016: –2,7 Mio. €) è stato gravato dai –3,1 milioni di euro di KBA-Flexotecnica. Gli interventi di ottimizzazione presso la società affiliata italiana mirano a velocizzare il percorso di crescita nel mercato del futuro degli imballaggi flessibili. Senza le attività flexo, la situazione degli utili nel settore Digital & Web si è sviluppata in modo positivo.
Nonostante gli aumenti di commesse nel settore della stampa di packaging, il nuovo giro d'affari nel segmento Special pari a 216,3 milioni di euro è sceso al di sotto dei 269,5 milioni di euro dell'anno precedente, influenzato da importanti commesse per carte valori. Con 189,2 milioni di euro, il fatturato del segmento è rimasto, causa consegne, inferiore a quello dell'anno prima (222,9 milioni di euro). Con un EBIT di 14,6 milioni di euro si è raggiunto un margine soddisfacente del 7,7%. Il valore dell'anno scorso di 22,1 milioni di euro è stato favorito da un elevato effetto ripresa di 4,9 milioni di euro generato da un importante progetto di carte valori.
La percentuale di mezzi propri si porta al 32,6%
Nonostante maggiori anticipi da parte dei clienti, il cash flow derivante da attività aziendali pari a -20,0 milioni di euro è rimasto al di sotto del valore dell'anno precedente di -10,6 milioni di euro. In data di chiusura sono stati decisivi le maggiori scorte per la crescita del fatturato nel secondo semestre e i maggiori crediti verso clienti in seguito ad un'agglomerazione delle forniture poco prima della fine del semestre. Oltre alle maggiori liquidazioni per investimenti, il flusso di cassa libero di -65,5 milioni di euro è stato gravato dalle prime tranche di liquidazioni pari a 32,4 milioni di euro per il parziale trasferimento dei fondi pensione. Con una liquidità di 127,5 milioni di euro, titoli liquidabili in ogni momento per 14,7 milioni di euro ed elevate linee di credito di scoperto in conto corrente e per avallo, il Gruppo Koenig & Bauer si avvale di una base finanziaria stabile. La percentuale di mezzi propri è leggermente aumentata in relazione alla maggiore somma di bilancio portandosi al 32,6 % (fine 2016: 31,1 %).
Al 30 giugno, l'organico del gruppo è aumentato di 158 unità rispetto all'anno precedente, arrivando a 5.359 dipendenti. Oltre ad un rafforzamento mirato del personale nel settore dell'assistenza e con nuove applicazioni per i mercati dei packaging e della stampa digitale, con il rilevamento della KBA-Iberica Die Cutters per il mercato in crescita della fustellatura si sono aggiunti altri 71 dipendenti.
Guidance 2017 confermata
Con un pacchetto di ordini alla fine del semestre di 620,5 milioni di euro, il settore assistenza in espansione, la costante richiesta da parte dei mercati del packaging e progetti lungimiranti da parte dei clienti nel settore della stampa di banconote e carte valori e digitale, per il resto dell'anno il CdA prevede una crescente dinamica del fatturato con effetti positivi sul risultato. Per il 2017, il management auspica di raggiungere un aumento di fatturato organico nel gruppo fino a 1,25 miliardi di euro e una rendita EBIT di circa 6 punti percentuali, purché le condizioni congiunturali e politiche per le attività internazionali non peggiorino pesantemente.